Pesca a beachledgering – Catture di Minosse

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Salve a tutti, volevo rendervi partecipi di questa discreta pescata che ho fatto ieri sera pescando col pasturatore e bigattino, totale della pescata 1,850kg, in ordine partendo dalla più grande pesavano 580g,530g,450g,290g.
Poteva anche andare meglio visto che un'orata subito dopo aver mangiato ha rotto il filo all'altezza dell'asola, ma mi sono accorto che il filo si era ingarbugliato ed evidentemente strisciando sullo s.l. si è bruciato e di conseguenza ha rotto subito, e poi ho avuto uno scippo ad opera di un serra con una bell'occhiata di 100g innescata viva con due ami, se l'è portata via senza rimanere allamato.
Peccato per le prede perse, ma tutto sommato non posso lamentarmi…..
ciao a tutti……

esca usata: bigattino
orario catture: tra le 20:30 e le 24:00
finale usato: 0,18 tubertini gorilla fluorocarbon
amo: sasame abumi n°7
condizioni meteo: mare quasi calmo, con una lieve velatura, vento debole da nord-ovet
filo in bobbina: 0,18 five group giallo + s.l. dello 0,24 maxim.

http://img300.imageshack.us/img300/1466/dsc03643yx1.jpg

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Grazie a tutti per i complimenti che mi avete fatto, e rispondendo a davide, la montatura è semplicissima, in bobbina 0.18, ultimi 12/13mt di 0.24 come s.l., moschettone di media grandezza, ed al moschettone aggancio un pasturatore 4 fori di quelli che si avvitano, però solitamente io smonto il piombo laterale perchè troppo leggero ed inserisco una pallina di piombo all'interno a seconda delle condizioni meteo/marine. solitamente il piombo che uso varia dai 30g a massimo 50g, anche perchè uso due canne da beach con potenza di lancio 30/80g.
Mentre da oltremare volevo sapere qual'è questo nodo clinch, sempre se è possibile utilizzarlo con la montatura che adopero io, scusa la mia ignoranza ma se me lo spieghi magari la prossima volta adopero questo nodo.Cmq a titolo informativo non ha ceduto l'asola ma qualche centimetro più giù, osservando bene la lenza mi sembrava abbrasa, quindi è stata intaccata o da qualche granchio o attorcigliandosi allo s.l. si è bruciato ed indebolito.
Ciaoo a tutti…

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Salve a tutti, volevo rendervi partecipi delle catture fatte nelle ultime due pescate nei miei pochi giorni di ferie….
La prima orata l'ho pescata il 26/08/2008, pesava 800g
tecnica: pasturatore (beachledgering)
esca: bigattino
finale: 0,18 fluorocarbon gorilla tubertini
amo: abumi sasame n°7
orario: 19:00

http://img170.imageshack.us/img170/231/dsc03660zk3.jpg

Queste altre due orate le ho pescate il 03/09/2008, pesavano rispettivamente 200g e 600g
Stessa tecnica ed esca della precedente, anche finale ed amo, queste invece le ho pescate tra le 20:00 e le 20:30.

http://img141.imageshack.us/img141/4500/dsc03690qi4.jpg

Alla prossima………ciao!!!

[1 ^DAVIDE^ @zoros Partecipante]

Belle orate, complimenti. numero 1
Pescare questi sparidi a ledgering è davvero un divertimento.
Le orate, specie se grosse, una volta allamate combattono fino allo stremo delle forze e le loro caratteristiche testate rendono il combattimento entusiasmante.

[1 franuo92 @franuo92 Partecipante]

complimenti davvero!!!! *+++214 *+++214 ]]]àù+

che piombo usavi??

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Grazie a tutti per i complimenti, come sempre siete molto gentili…….
Oltremare effettivamente ha ragione quelle piccole hanno molte spine…….solitamente sotto i 300g le libero, ma per mia figlia che ha due anni con quella da 200g ci mangia due volte….., meglio un'oratella che un vasetto puzzolente comprato al supermercato……che ne pensi!!!!
A franuo92, credo che tu voglia sapere quanto piombo metto nel pasturatore……, comunque io uso i pasturatori con il tappo a vite di forma cilindrica(verdi) da quattro fori. Tolgo il piombo da 15g ed inserisco all'interno dello stesso una pallina di piombo compresa tra 40/50g a seconda delle condizioni del mare e della distanza che voglio raggiungere. Spero di essere stato chiaro.
Ciao!!!!

[1 ^DAVIDE^ @zoros Partecipante]

Quote:

io uso i pasturatori con il tappo a vite di forma cilindrica(verdi) da quattro fori. Tolgo il piombo da 15g ed inserisco all'interno dello stesso una pallina di piombo compresa tra 40/50g a seconda delle condizioni del mare e della distanza che voglio raggiungere.

Vorrei aggiungere una piccolissima nota sul pasturatore.
Quando lo utilizzo io sono solito otturare tutti i buchi del pasturatore lasciandone aperti soltanto due.
In questa maniera i bigattini usciranno molto meno rapidamente e si eviterà di perderene una buona parte durante la chiusura del pasturatore ed il lancio.
provare per credere

>calabria>

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Quote:

Vorrei aggiungere una piccolissima nota sul pasturatore.
Quando lo utilizzo io sono solito otturare tutti i buchi del pasturatore lasciandone aperti soltanto due.
In questa maniera i bigattini usciranno molto meno rapidamente e si eviterà di perderene una buona parte durante la chiusura del pasturatore ed il lancio.
provare per credere

Effettivamente anche io prima usavo chiudere parte dei fori del pasturato con del nastro adesivo, ma da quando inserisco la pallina di piomdo dentro il pasturatore, già metà dei fori li chiude la pallina stessa, se metto il nastro i bigattini ci metto troppo ad uscire.
Comunque preferisco tenere tutti i fori aperti e cambiare spesso cercando di creare una scia di bigattini costante e abbondante……..questo posso farlo però solo in zone dove non c'è pieno di occhiate, altrimenti come il pasturatore arriva in acqua le occhiate attaccheranno subito la nostra esca senza nemmeno farla arrivare sul fondo…….

[1 franuo92 @franuo92 Partecipante]

Quote:

Grazie a tutti per i complimenti, come sempre siete molto gentili…….
Oltremare effettivamente ha ragione quelle piccole hanno molte spine…….solitamente sotto i 300g le libero, ma per mia figlia che ha due anni con quella da 200g ci mangia due volte….., meglio un'oratella che un vasetto puzzolente comprato al supermercato……che ne pensi!!!!
A franuo92, credo che tu voglia sapere quanto pimbo metto nel pasturatore……, comunque io uso i pasturatori con il tappo a vite di forma cilindrica(verdi) da quattro fori. Tolgo il piombo da 15g ed inserisco all'interno dello stesso una pallina di piombo compresa tra 40/50g a seconda delle condizioni del mare e della distanza che voglio raggiungere. Spero di essere stato chiaro.
Ciao!!!!

ok grazie mille!!!

[1 IceMan @IceMan Partecipante]

Quote:

Volevo ringrazie coloro che mi hanno fatto i complimenti in un secondo momento, Giallongo, donato, manzo, filippo e Marcaldinho……..comunque oltre a queste belle orate ne ho prese tante altre questa estate, tutte le foto non le ho postate, qualcuna l'ho messa nella galleria, adesso mi sembra troppo tardi per inserirle sul forum e fare un report, sarà per la prossima volta.
Ciao e grazie a tutti.

puoi benissimo fare un post dal titolo "le catture di minosse" e metterle tutte queste orate, e perchè no, anche le altre catture che hai fatto, ci farebbe davvero piacere  numero 1

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Quote:

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puoi benissimo fare un post dal titolo "le catture di minosse" e metterle tutte queste orate, e perchè no, anche le altre catture che hai fatto, ci farebbe davvero piacere  numero 1

Magari qualche giorno quando avrò un po più di tempo a disposizione lo realizzerò…….ok

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Visto che gli admin, hanno provveduto ad unire i miei due topic sulle catture per farne uno solo (le catture di minosse), io ringrazio e ne approfitto subito per inserire un nuovo report, poi magari con più calma questo topic delle catture lo facciamo meglio.

01-11-2008.
Il giorno prima cioè il 31/10 mi ero preso una mezza giornata per poter andare a pesca ma purtroppo il mare ha mantenuto il moto ondoso del giorno precedente e dopo aver girato diverse massicciate mi sono dovuto arrendere e rimandare la pescata con la bolognese al giorno seguente. Intanto sento un amico con il quale ci mettiamo d'accordo per andare a pesca la mattina seguente ma non troppo presto perchè avevo il presentimento che il mare non sarebbe stato buono per pescare, ed infatti il mattino seguente alle 6:20 l'amico mi chiama, perchè da casa sua si vede il mare e mi da la notizia che il mare era impraticabile, cosi rinviamo il tutto al pomeriggio. Alle 11:00 vado a vedere il mare, era ancora forte ma sembrava che stesse calando cosi decidiamo di comune accordo di andare a pesca verso le 13:30.
Avendo finito di mangiare prima del solito, prendo il motorino e parto direzione mare ma purtroppo devo constatare che era ancora troppo forte cosi chiamo l'amico e gli spiego la situazione e decidiamo di prendere la macchina per andare verso sud direzione falerna, perchè solitamente li il mare è più calmo rispetto ad amantea, ma prima di partire prendo dal congelatore una bustina di gamberetti. Una volta arrivati sul posto ci rendiamo conto che addirittura li il mare era ancora più forte e c'era anche tanto vento, quindi scoraggiati ripartiamo e durante il viaggio di ritorno l'amico mi fa " vogliamo andare alle T di S. Lucido", sinceramente l'idea non è che mi attirasse tanto, la di sicuro si poteva pescare perchè le massicciate sono talmente ampie che ci si può pescare anche con mare forza 5. Alla fine decidiamo di andare e cosi finalmente alle 15:00 dopo aver fatto 60km siamo arrivati sul posto, scegliamo una T dove stava pescando lo zio di questo amico, visto che è della zona abbiamo pensato che forse li qualche cosa si poteva prendere. Però ci mettiamo dal lato opposto rispetto lo Zio, cosi inizio ad aprire il sacco delle canne e l'amico mi fa.." mi sono scordato il paletto" io tranquillamente gli dico che non c'è problema perchè ne ho uno di riserva, poi ad un tratto mi dice…." Nooooo ho scordato la canna a casa", come, gli dico io, dopo tutti sti chilometri non hai neanche la canna… Purtroppo io non avevo con me la seconda canna di riserva che solitamente porto, cosi gli ho detto che facevamo un lancio ciascuno con la mia. Intanto che facevamo questi discorsi io ho aperto la mia bolo shimano speedmaster da 6mt azione 3, mulinello nexave 1000, caricato con falcon 0,16 match super soft, poi gli ultimi 7mt li ho realizzati con uno 0,17 fluorocarbon della filpesca. Come galleggiante viste le condizioni del mare ho messo uno di quelli a pallina di 5g. Da precisare che pescando spesso con la pennetta io tutti i galleggianti tradizionali con astine li ho trasformati con aggancio tipo inglese cosi li posso cambiare quando voglio, vi prometto che posterò anche la foto della montatura e delle modifiche.
Come finale ho utilizzato 60cm di colmic mimetix in fluorine diametro 0,148, e come amo un gamakatsu 6314b n°10. Ho utilizzato questo tipo d'attrezzatura perchè volevo prendere qualche sarago. Cosi viste le condizioni del mare forza 3/4 nonostante pescavamo sul braccio esterno ma rivolti verso l'interno, c'era ugualmente molta corrente, cosi mi è sembrato inutile pescare e pasturare con i bigattini cosi ho preso direttamente i gamberetti e li ho tagliati a tocchettini. Nel frattempo ho consigliato all'amico di andare dallo zio per vedere se avesse una canna di riserva cosi poteva pescare anche lui. Non avendo la più pallida idea di quanto fondo ci fosse ne ho dati circa 3,5m cosi faccio il primo lancio e dopo poco prendo subito un saraghetto piccolo che naturalmente rilascio e già questa cattura mi fa ben sperare per l'esito della battuta ed anche per aver dato forse il giusto fondale. Faccio il secondo lancio e dopo un po il galleggiante affonda deciso ferro, ma prendo uno scoglio, ho provato a disincagliarlo ma non ci sono riuscito cosi ho spezzato il finale ed ho perso anche il microaggancio, evidentemente si era attorcigliato a qualche scoglio. Cosi aggiusto la montatura, rimetto un microaggancio ed il piombo invece di metterlo sopra di esso, lo metto su uno spezzone di lenza lungo circa 5cm realizzato con un filo molto più sottile, cosi se agganciava il piombo sul fondo non perdevo tutta la montatura, in pratica una sorta di piombo a perdere per la bolognese. E cosi io imperterrita con lo stesso fondo di prima lancio ma un metro più fuori di dove avevo arroccato prima. E dopo qualche secondo il gallegginade affonda lentamente ma poi ritorna subito in superficie, io aspetto tranquillo, e dopo poco rivà nuovamente giù e rimane per qualche istante sotto la superficie per poi sprofondare, in quel preciso momento do la ferrata e subito mi sembra quasi di avere arroccato sul fondo, ma questo pensiero svanisce subito perchè parte anche la frizione, segno inequivocabile che era un pesce, ed era sarago, si allontana di 6/7 metri sempre sul fondo con delle continue testate, io avendo uno 0,148 lo forzo un po per evitare che si vada ad intanare. Intanto l'amico dalla parte opposta si accorge che avevo beccato qualche cosa, ed io gli faccio segno di venire cosi mi aiutasse a guadinarlo. Intanto gli recupero qualche metro staccandolo dal fondo, ma lui riparte nuovamente verso il fondo e questa volata lo fa andando di lato e verso alcuni scogli, cosi sono costretto a tentare il tutto per tutto per evitare che si intani, stringendo al massimo la frizione e forzandolo, ma nonostante ciò riesce evidentemente ad andare sotto qualche pietra perchè la lenza si blocca, cosi io abbasso subito la canna mollandogli un po di filo e lui riparte nuovamente ed a questo punto lo stacco letteralmente di forza dal fondo e lo porto in superfice, intanto l'amico era arrivato e cosi prende il guadino, ed io guido il sarago verso di esso, tenta l'ultima sfuriata proprio prima di entrarvi dentro, ma è nostro. Grande soddisfazione per la cattura appena fatta che subito valuto su 400/500g. Poi controllo il filo e nel tentativo di intanarsi l'aveva rigato tutto anche il 17 fluoro. Dopo aver sistemato la montatura abbiamo continuato a pescare ma abbiamo preso solo saraghetti e occhiate tutti di piccole dimensioni che abbiamo rilasciato. Alla fine nonostante i chilometri, gli inconvenienti siamo ritornati soddisfatti, almeno io, mi dispiace per l'amico….ma che ci vuoi fare cose che capitano. Il sarago per la cronaca pesava 450g. Alla prossima avventura…ciao Mino.
http://img143.imageshack.us/img143/844/dsc03772sq8.jpg
p.s. non chiedetemi di fare foto sul posto di pesca perchè secondo me la mia digitale porta "cuglia" cioè sfiga, ogni volta che la porto non prendo mai niente, quando vincerò questa mia unica superstizione forse vi farò vedere qualche foto fatta in loco.

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Quote:

Bravo Mino, bel sarago. Il tuo amico la testa almeno se l'è portata?

Grazie per i complimenti oltremare, sinceramente ad un certo punto anche io ho avuto il dubbio se la testa se l'era portata, ma che ci vuoi fare l'amico è alle prime esperienze di pesca ed ancora non capito che l'attrezzatura prima di partire va tutta controllata, perchè poi si finisce di scordare sempre qualche cosa.

Ringrazio anche massy333, al report forse l'unica cosa che manca è una foto fatta sul posto….ma come già detto non ci riesco a portare la digitale a mare, ogni volta che la porto è un cappotto…..
Ciao Mino

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Come promesso vi posto la foto della montatura usata e delle modifiche che faccio ai galleggianti.
La montatura è molto semplice, è costituita da due gommini misura ss infilati sulla lenza dal moschettone n°28 azzurro infilato per l'occhiello e poi seguito da altri 3 gommini, ne ho messi tre perchè la montatura in questione è stata realizzata su uno 0,14 ed essendo abbastanza sottile, con due gommini usando galleggianti pesanti tendono a slittare mentre con tre non si muovono da dove li posizioni. Poi al posto della girella io ho messo un microaggancio della stonfo che risulta molto più pratico. Naturalmente i gommini scorrendo sulla lenza potete posizionarli dove volete in base al fondale che vi si presenta. Mentre i galleggianti li ho modificati tutti in questo modo, cosi li posso sostituire molto velocemente ed usarli tipo pennetta. In pratica sull'astina del galleggiante ho messo uno spezzone di filo d'acciaio e l'ho bloccato con una striscia di piombo ricavata da quelli posti sui pasturatori e naturalmente poi ho incollato il tutto con l'attack, ho messo anche dei gommini perchè entrando di forza sull'astina ed incollandoli anche, reggono di più evitando che con molteplici lanci il filo d'acciaio possa staccarsi con conseguente perdita del galleggiante. Sull'asta ho messo il 90% del piombo che serve per mettere in assetto il galleggiante stesso, il restante 10% se mi serve o lo metto direttamente sul finale o com'è successo sabato lo metto su uno spezzone di lenza di 5cm e lo aggancio al microaggancio. Spero di essere stato chiaro…
Volevo ringraziere giallongo, nick ed angelo per i complimenti….Ciao Mino.

[1 MINOSSE @MINOSSE Partecipante]

Salve, ieri sera finalmente dopo circa tre settimane di assenza…sono riuscito ad andare a calare il palamito a vela che è una tecnica che a me piace molto. Verso le 15:00 sono andato a visionare il posto per vedere se c'erano delle reti, constatato almeno l'apparente assenza di ostacoli sono andato al lavoro ed alle 19:00 mi sono presentato sul luogo di pesca con il mio palamito che è cosi costituito:
1) lenza madre 0,70
2) lenza dei braccioli 0,30 ed ogni 7 ami ne metto uno dello 0,40 al quale lego un'amo di dimensione superiore.
3) ami n°5 d'acciaio a becco d'acquila mentre gli altri ami più grandi sono i classici da palamito n°12.
4) totale ami 60, lunghezza del palamito circa 400mt.
Come esca ho utilizzato delle striscioline di calamaro e sugli ami più grandi ho messo delle sarde intere rassodate con un po di filo elastico.
Quindi alle 19:00, preparo tutta l'attrezzatura ed inizio ad innescare il palamito, io l'innesco prima di calarlo perchè sulla vela ho un sistema di sgancio, se metto il filo troppo in tensione questo sgancio si "attiva". Pertanto l'innesco tutto prima e poi inizio la calata in modo da evitare trazioni. Dopo mezz'ora avendo finito tale operazione col favore del grecale, anche se non era bello teso come le altre sere, inizio la calata e dopo circa mezz'ora il palamito si ferma al 50° amo, non voleva andare più avanti ho cercato in tutti i modi di sganciarlo ma non ci sono riuscito. E cosi l'ho fissato ad un paletto e nel frattempo per ammazzare un po il tempo mi ero portato una canna da spinning con degli artificiali da seppia nella speranza di prenderne qualcuna. Purtroppo niente da fare delle seppie neanche l'ombra e cosi dopo aver mangiato il mio panino alle 10:00 inizio a recuperare il palamito, sinceramente  non sentivo sul filo la presenza di pesce ma poi verso metà palamito ho iniziato a sentire qualche strattone, segno che qualche pesce aveva abboccato, insomma verso gli ultimi 10 ami ho preso una piccola razza che per fortuna era allamata sul labbro e l'ho liberata, e poi ho preso un bel pagello fragolino di 500g un'orata di 250g ed un sarago di 150g, di questi due non ho messo la foto onde evitare i soliti discorsi del c&r, purtroppo avevano ingoiato l'amo e sono arrivati morti.
A completezza del report, il mare era calmissimo, e il culmine dell'alta marea secondo i miei calcoli doveva essere attorno le 18:30.

http://img353.imageshack.us/img353/9832/dsc03785pg5.jpg

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