Trappola per gamberi

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

Tenuto conto che le esche costano e che spesso acquisto le esche  per “lasciarle in frigo” a causa di poco tempo per la pesca, mi ingegno a trovare metodi di cattura. Girando per internet tempo fa ho trovato un post che parlava di trappole per gamberi realizzate con vecchie bottiglie, Il metodo è un po complicato per tirar fuori i gamberi dalla trappola. Giorni fa mia moglie aveva messo da parte la plastica per buttarla nel contenitore del riciclo. Ummmmmmm  bel contenitore  mi puo servire.
Per la costruzione:
Barattolo detersivo Vanisc;
Bottiglia acqua min. lt.0,5
Stucco bicomponente o sillicone;
Fil di ferro;
Pazienza.

Il contenitore è ottimo perche ha il tappo a vite, ho realizzato un foro centrale dove ho inserito una parte della bottiglia con il collo in giu in modo di creare l'inganno in uscita, il foro della bottiglia è piccolo e questo NON permette l'accesso ai granchi come avviene nelle piccole nasse. Il piccolo contenitore/trappola va agganciato alla barca (quando è ferma all'ormeggio) e quando si va a pesca basta guardare dentro prima della partenza. Oltre a posizionarlo sotto la barca si puo legare vicino al molo e lasciarlo pescare la notte. Esche piccole cozze o i soliti pezzi di sarde.
Riepilogo: ho realizzato il foro per l'ingresso, ho applicato un pezzo di bottiglia e fermato adeguatamente con stucco marino (ne avevo in garage), ho realizzato un piccolo foro per inserire il fil di ferro a cui agganciare la sagola. Rimangono da realizzare dei piccoli fori per rendere il vasetto affondante. Si puo inserire all'interno un piombo.

particolare bottiglia

particolare stucco bicomponente prima dell'impasto

ho realizzato una corolla di stucco per bloccare il collo di bottiglia

collo bottiglia inserito e bloccato

con ilfil di ferro ho realizzato una "coppiglia"

la coppiglia all'interno va lavorata come foto
http://img156.imageshack.us/img156/3556/31602499.jpg%5B/img%5D
la coppiglia vista dall'esterno

lavoro finito

Ultra finito

[1 Fisherman95 @Fisherman95 Partecipante]

OTTIMO!  ]]]àù+
Un'informazione,  questi gamberetti (oltre ad essere usati vivi per la spigola), posso utilizzarli pescando con il galleggiante, o magari sul fondo? Quali pesci posso catturare? Generalmente uso il gambero surgelato, "trattato" con la giusta dose di zucchero, ma da qualche tempo a questa parte le catture sono diminuite con quest'esca, riesco ad allamare solo qualche opetta ( boga) o qualche salpa… ( per fortuna he c'è il caro vecchio muriddo , o in alternativa il pane o la pastella  <xcalabria>x< )
C'è differenza tra questi gamberetti pescati con la "nassettina" oppure quelli surgelati? Se sì,quali?

Grazie anticipatamente,
 
                                                            Fisherman95

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

Ciao, tu davanti una bistecca fresca e una surgelata con aromi quali sceglieresti?  Ovviamentele esche surgelate devono rimanere dei ripieghi, preferendo un esca viva è piu naturale l'effetto "natura". Tieni presente che i surgelati hanno spesso dei conservanti che posso nuocere all'appetito dei pesci. Personalente penso cheilsurgelato di ripiego dobbiamo prepararlo noi con esche fresche, surgelato da impiegare in battute di pesca improvvise.Mi risulta che le antennine del gambero hanno un effetto attrattivo per i predatori, non ultimo di notte al gamberetto colpito dalla luce gli brillano gli occhi. Conosco dei pescatori professionisti che di giorno catturano i gamberi e di notte pescano con essi. Ritengo che oltre la regina dei mari tutti i pesci si avventano su un gamberetto senno perchè di giorno rimane nascosto? All'interno del barattolo inserisci qualche foglia di alloro e come esca o cozze schiacciate o pezzi di sarda o quello che hai. Un saluto.

[1 ture @ture Partecipante]

ciao nico, ti faccio i complimanti per l'inventiva, e la voglia di fare.  numero 1
ti volevo chiedere se per caso il sistema l'hai gia provato. Io in passato ho provato con la bottiglia ma i risultati sono da dimenticare….

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

Tecnicamente il metodo è perfetto, lo provero questa sera. La tecnica proviene da esperienza di micro nasse non piu lunghe di una penna l'inconveniente della nassa è che entrano anche i granchi (si dovrebbe restringere la bocca/inganno). Per il risultato siacon il barattolo sia con la bottiglia ritengo che è assicurato, la differenza di pescala fa la zonadove viene calato, nonsul fondo ma sotto la barca e vicino alle alghe che crescono anche sulle banchine, tale alghe offrono rifuggio ai gamberetti. Prova

[1 ture @ture Partecipante]

ok… ti farò sapere!!!

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

La trappola ha superato il collaudo, al suo interno ho trovato cinque gamberetti. Ovviamente la cattura varia di zon in zona. Se la trappola si lascia a penzoloni sotto la barca si hanno catture (lasciatela sotto il pelo d'acqua circa 20 cm.).  Saluti

[1 domenicoesp @domenicoesp Partecipante]

Ciao volevo farti un  paio di domande in merito alla tua costruzione. Volevo sapere se avevi provato ad usarla anche pescando da terra e secondo te se può dare dei risultati. E come seconda domanda volevo chiederti se secondo te andava bene anche costruita con materiale trasparente senza doverla colorare.
Spero in una tua risposta Domenico

[1 Gabryboss @Gabryboss Partecipante]

I tempi di cattura sono lunghi? Secondo te io potrei sfruttarla se ho intenzione di andare dai massi ? magari lasciandola la prima oretta di pesca  dici che qualche inescata la guadagno  o è anche inutile provarci ?

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

Ciao, l'ideale sarebbe di posizionarla prima del tramonto. E' con l'arrivo della notte che il gambero diventa "attivo". Il gambero di giorno tende a rimanere nascosto ai suoi naturali predatori. Come prima detto potresti ottenere delle catture (di giorno) in quantità limitata. Ovviamente ogni posto di pesca è un mondo a parte. Prova e facci sapere.

[1 orbitante @orbitante Partecipante]

Ho letto che anche utilizzando piccole fascine di legna con le foglie si puo creare una "trappola" per gamberi e quindi si ha la possibilità, di giorno, di prenderne. Basta immergerla un poco e quando si tira fuori dall'acqua bisagna farlo con delicatezza, altrimenti questi cadrebbero. Una volta all'asciutto scuotere la fascina e vedrete che cadranno.

[1 nicovenezia @nicovenezia Partecipante]

Ottima idea, evidentemente "la fascina" simula i naturali nascondigli, nutro dei dubbi che tirandola fuori dall'acqua i gamberetti rimangano intrappolati.  Perchè non unire la famosa fascina con la trappola ma de progettata? Si tratta di materiale di riciclo, mi spiego: anzicchè perdere tempo a verniciare il barattolo lo stesso si potrà inserire all'interno della "fascina" in modo da rassicurare la preda , così si potra ottenre l'effetto fascina e la sicurezza del  " barattolo".
A giorni proverò questo camuffamento.
Saluti

[1 orbitante @orbitante Partecipante]

Come dicevo ho letto un articolo su "trappola per gamberi". Ma penso che anche la tua idea possa andare benissimo

[1 wispani75 @wispani75 Partecipante]

numero 1 bella questa idea veramente bravo…scusa ke ci metti come esca ? >xcalabria>x<

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Il metodo delle fascine è quello che usano da sempre i pescatori professionisti per catturare i gamberi da rivendere al mercato.
Dopo aver preparato una fascina di legno, ci infili proprio al centro una canna di palude abbastanza robusta, a cui avrai fatto la punta. Fai fuoriuscire dalla fascina la parte della punta per una trentina di cm e la pianti nel fondo, in modo da tenere la fascina in verticale. Il livello dell'acqua deve ricoprire la fascina. Ogni mattina prelevi la fascina, la porti a riva, la scuoti per far fuoriuscire i gamberi e poi la ripianti in acqua. Più fascine ti prepari, più gamberi ti farai. Non occorre mettere alcuna esca all'interno.
C'è un unico inconveniente: che qualcuno arrivi a scuotere le fascine prima di te…

[Autore]

Post