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PESCA ALL’INGLESE: Come pesco io

Forum PESCA ALL’INGLESE & BOLOGNESE PESCA ALL’INGLESE: Come pesco io

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    gogo

    @gogo

    Partecipante

    hai ragione alla fine nn pesa nulla e nn da nessun fastidio….si pastura come si deve e nn s inquina l ambiente… grande alfre

    Quote:
    OltreMare la soluzione della calza a livello di impatto ambintale nn mi sembra ideale anche se deduco che è un ottimo stratagemma con mare  molto mosso…la colla quella di ottima qualità viene utilizzata nei fiumi dove la corrente e spaventosa perchè nn dovrebbe funzionare in mare con forte corrente volendo si può appesantire il gruzzolo con sabbia ad esempio…con la colla ho avuto buoni risultati anche se devo ammettere che in casi di mare agitatissimo nn ho mai provato!
    se si appesantisce si puo essere certi che la il gruzzolo incollato arriva sul fondo prima che l'effetto incollante svanisca.
    N.B.quando parlo di gruzzolo parlo di 30-40g di roba tra sabbia e bigattino nn credo di saziare il pesce.
    Sicuramente sarai più esperto di me cosa pensi a riguardo?
    ti prego di nn giudicare il confronto come sfida, purtroppo in giro c'è gente che tende a giudicare questo modo di discutere come cirtica a livello personale.
    Personalmente in molti casi ho stretto le migliori amicizie partendo da confronti del genere!!!
    aspetto il tuo parere! <xcalabria>x<

    Ariciao Kiki,
    ma quale sfida, come dici giustamente si tratta di un confronto, di uno scambio di idee ed alla fine si può sempre rimanere della propria opinione o provare ed eventualmente adottare i metodi degli altri, se si rivelano migliori.
    Nella pesca, come d'altronde in ogni campo, c'è sempre da imparare.
    Nel nostro scambio di opinioni, io partivo da un punto fisso che è evitare di disperdere la pastura e di conseguenza il pesce. La fiondata di bigattini liberi purtroppo ha questo inconveniente. I bigattini incollati sono una buonissima soluzione ma secondo me valida nella continuazione del richiamo, un pò meno nel creare un substrato iniziale a mare mosso. Sono convinto, e i risultati finora avuti me lo confermano, che una fonte di richiamo fissa sul fondo (la calza) che continua il suo lento rilascio, garantisca migliori risultati. C'è il problema dell'impatto ambientale anche se minimo se paragonato a tutte le schifezze che la gente butta in mare.
    Ho visto la risposta di Alfredo e devo dire che è una buona idea. Qualche volta l'ho utilizzata, usando invece della canna un cordino trasparente per tenere la calza che così può essere recuperata. L'inconveniente è che qualche volta, nonostante la si posizioni a monte della corrente, capita di agganciarsi con il finale.
    Sulle quantità che ti devo dire, mi fa ribrezzo vedere pescatori che scaricano chili di bachini in mare. D'altronde anche tu mi confermi di aver catturato spigole piene di bigattini. Io resto fermo sul mio mezzo chilo, integrato magari da pastura.
    Tutto ciò sempre e ovviamente IMHO (In my honest opinion)
    Ciao

    Ariciao oltremare,sono pienamente d'accordo che la fiondata di bigatti con mare mosso e poco efficace.
    nei casi più estremi a volte metto sul trave un pasturatore(piccolo) con torpilla all'interno che si ferma sulla girella dove andrò a mettere il terminale.E' un tipo di montatura più greza e più pesante  non adatta in altre situazioni in particoolare quando il pesce è più diffidente ma ti assicuro che in certi casi può fare la differenza.In questo modo il bigattino fuoriesce in prossimita del terminale…mi riferisco a fondali da 5 m e oltre.
    tu che dici?  <xcalabria>x<

    A me interessava sapere la distanza che lasci dal galleggiante alla girella dove attacchi il finale…. e volevo sapere se il moschettone dove attacchi il galleggiante lo metti sulla lenza madre… e poi per ultimo volevo sapere come fai per la lunghezza del finale… Il fondale sò calcolarlo (approssimativamente)….  Ma ad esempio, se ho un fondale di due metri…. quanta distanza deve esserci dal galleggiante all'amo?

    Quote:
    A me interessava sapere la distanza che lasci dal galleggiante alla girella dove attacchi il finale…. e volevo sapere se il moschettone dove attacchi il galleggiante lo metti sulla lenza madre… e poi per ultimo volevo sapere come fai per la lunghezza del finale… Il fondale sò calcolarlo (approssimativamente)….  Ma ad esempio, se ho un fondale di due metri…. quanta distanza deve esserci dal galleggiante all'amo?

    Ciao ET
    considerando che uso prevalentemente galleggianti da inglese piombati, quelli cilindrici trasparenti che, a seconda della grammatura, sono lunghi indicativamente dai 20 ai 30 cm. faccio in modo che la girellina, e quindi la piombatura che sta prima, non superi l'astina del galleggiante. Quindi la distanza tra galleggiante e girellina va dai circa 15 a circa 25 cm. a seconda del galleggiante. Questo se voglio un apparato all'insegna della massima leggerezza. Se invece voglio una montatura più pesante faccio salire su il galleggiante in modo che girella e piombatura vadano oltre l'astina dello stesso.
    Più che moschettone è un attacco specifico per galleggianti da inglese con un attacco in metallo o teflon passante dentro il quale si fa scorrere la lenza madre da fermare poi con gli stopper.
    Il finale con mare calmo lo faccio circa 10/20 cm. inferiore alla profondità del fondale se non ci sono troppi scogli e dislivelli. Quindi se ho 2 metri di fondo e lo spezzone di lenza madre dal galleggiante alla girella è 20 cm. il finalino lo farò di 160/170 cm. Con mare mosso e fondo regolare provo anche a farlo più lungo tanto lo svolazzo da parte della corrente gli impedisce di adagiarsi.
    Ciao

    Ciao ET,ti dico anche io la mia a riguardo.
    Purtroppo in questa,come in altri tipi di pesca,puo'esserci uno schema piu'o meno simile per la sequenza di montaggio delle lenze,ma purtroppo,in base alla mia esperienza,non c'e' uno standard sulle lunghezze.
    In alcuni posti e in base all'acqua,pescando sempre all'inglese fisso e non scorrevole,anche con un fondo di 2 metri e pasturazione graduata e continua,per i pesci,in particolare le spigole,basta a volte anche un metro di finale (quindi distanza da galleggiante e amo) poiche'salgono a bollare a galla per mangiare i nostri bigattini.
    In altri posti o magari negli stessi,a volte invece,se il fondale ipotizzato e'sempre di due metri,vogliono che l'esca sfiori il fondo o che addirittura ci si posi per anche un metro o piu'.Esempio:se il fondale e' 2 metri,la distanza fra galleggiante e amo deve essere di tre.
    Il provare e riprovare a cambiare altezza in fase di pesca,fa',a mio avviso,sempre il risultato.
    Il mare purtroppo,non e'come pescare in un lago di acqua dolce per cui,basta a volte un impercettibile correntina sul fondo,che ci fa fare il nostro "cappotto" o,provati quegli espedienti,ci ripaga della nostra bravura.
    Ti porto un esempio:nel porto di Maratea,ci sono delle occhiate che non ho mai visto altrove tale da definirle "occhiatone".
    Bene,premesso che il fondale non e'uniforme ma nel punto dove vado io e'circa 9 mt,appena calo in acqua la montatura all'inglese fissa,ho circa 2 mt di fondo (svolazzo libero senza piombo).Alle prime due o tre fiondatine di pochissmi bigattini,le vedi salire subito a galla e attaccano immeditamente l'esca ma,dopo un po',se non scendi a 4/5 mt non hai piu'una mangiata.Poi blocco totale e mangiano scorrevole sul fondo.
    Questo per dirti che,posto che vai,usanza che trovi oltre,ovviamente,alle condizioni di mare generali.

    Spero di esserti stato di aiuto anch'io.  numero 1

    A presto.

    Enzo.

    1

    ivo

    @ivo

    Partecipante

    Ciao a tutti ragazzi scusate l'intromissione, ma volevo evidenziare quello che diceva Nicola, che saluto, riguardo i "bigattini"…………..usiamoli, (mi ci metto anch'io anche se non li uso) con parsimonia perchè non è bello che quelli adoperati per la pasturazione, se inghiottiti e non masticati dal pesce, restano vivi con le conseguenze che tutti conosciamo
    scusate e ciao a tutti

    Grazie Enzo e grazie Oltremare… allora la prossima volta che vado a pesca (spero a breve) inizio come ha detto Oltremare, e finisco come suggeritomi da Enzo…

    Sacrosanto quanto detto da Enzo. Io mi ero limitato ad una indicazione standard ma è ovvio che bisogna provarle tutte. A titolo di esempio posso dire che su un fondale da circa 150 cm. mi è capitato di acchiappare i saraghi con un finale da oltre 3 metri.

    Ciao oltremare,
    riprendo questo post vecchio per chiederti dei consigli sulla montatura…
    Nelle mie zone la pesca all'inglese(molto ibrida) è mirata solo ed esclusivamente alle poche regine che ci sono poiché le orate scarseggiano, i muggini si prendono per lo più con la mazzetta e i saraghi e le occhiate occhiate sono veramente piccoli e vanno rilasciati(il massimo che si prende sono 12-13 cm di pesce e peso 80-100 gr)… Io pesco con una canna al'inglese telescopica milo 3.90 casting 2-8 gr, mulinello 1000 shimano exage rc con 0.18 imbobinato non affondante, galleggiante a penna 2+1 3+1 massimo fissato con due stopper di gomma girellina del 20-22, terminale di 1.50-2 metri in fluorocarbon con diametro che va dallo 0.12 allo 0.09(anche 0.08 in estate) e amo del 18 tubertini… Mi potresti indicare una montatura precisa, visto che sei molto esperto, indirizzata soprattutto alla spigola?

    Ps: come spot frequento solo il mare aperto di fianco a fiumarelle che scorrono in mare poichè dalle mie parti non ci sono nè portì nè scogliere….

    Ciao, non capisco perché la definisci "ibrida", mi sembra una configurazione inglese in piena regola.
    Per la montatura specifica per la spigola  (e non solo) ti rimando a QUEST'ALTRA discussione dove troverai anche degli schemi. Da quanto descrivi probabilmente utilizzi già qualcosa di simile. La cosa fondamentale è l'assenza di piombo a parte quello per tarare il galleggiante. Anche come spot ci siamo, esca e pastura cosa adoperi e come pasturi?

    Ciao oltremare.
    La definisco "ibrida" perchè solitamente le configurazioni inglesi hanno delle spallinature mentre io non ne ho mai usate in vita mia.

    Avevo già visto quella discussione e soprattutto la raffigurazione che c'è là ed è molto simile alla mia solo che io non lasciavo spazio tra il piombino di taratura e la girella….

    Come esca utilizzo solo ed esclusivamente bigattino misto a pellet più piccolo che c'è in commercio( considera che in una fiondata di 10 bigattini ci va 1-2 chicchi)

    Ps: appena arrivo faccio 2-3  fiondate di bigattini  <xcalabria>x<

    E' un errore pensare che la tecnica all'inglese esige ad ogni costo la spallinatura. Se così fosse non si potrebbe utilizzare in certe situazioni. Pensa che la montatura che ho illustrato (senza piombatura) l'avevo vista diversi anni fa su un manuale in lingua inglese di tale tecnica per cui direi che rientra a pieno titolo in questa specialità. In questa montatura certi particolari che potrebbero sembrare insignificanti diventano invece fondamentali perché la maggiore o minore leggerezza della stessa dipende dalla dimensione della girella, dalla sua distanza dal galleggiante e dal posizionamento della zavorra di taratura del galleggiante.
    Anch'io inizio con qualche fiondata di bigattini a ventaglio davanti a me e poi comincio a montare la canna. Poi soltanto un pizzico ad ogni lancio.

    L'uso del pellets per attirare la regina va bene oppure meglio qualche sfarinato o macinato vario che trovo in armeria? Il pellets funzione perchè dalle nostre zone c'è un allevamento di spigole ed orate ed io uso proprio quello però ha come contro il fatto che fa avvicinare un sacco di saraghi e occhiate minuscole…..

    Penso che per la spigola sia più che sufficiente un "leggero" brumeggio con il solo bigattino.

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