Pesca all’inglese – Catture di Fattispecie

[1 Visitatore @admin Partecipante]

Bravissimo Antonio, un gesto veramente encomiabile il tuo. Continua così.
Io comunque proverei quel posto in condizioni di alta marea e con mare un pò mosso e acqua velata.
Per gli Erodi ittici non commento, ormai rischio solo di fare a botte.
L'anno scorso, agli inizi dell'autunno ero a pescare su una spiaggia del savonese. Ad un certo punto passano due sub uno dei quali portava alla vita una sagola con un rosario di pescetti di cui il più grande sarà stato 18 cm ed un polpetto da 50 gr. Passava tronfio fra la gente ancora in spiaggia esibendo i propri trofei. Io non ho resistito, mi sono avvicinato e gli ho chiesto se sul fucile montava la lente da ingrandimento. Non vi dico, siamo quasi venuti alle mani.

[1 Maxxtro @Maxxtro Partecipante]

Quote:

Vi ringrazio ragazzi. Pensate che ho fatto la Licenza di tipo "B" in tempo record (grazie a mio zio che lavora alla Provincia) e quindi ho potuto chiudere la mia "stagione" di pesca in questo modo. Pensate che un signore, nel vedermi, liberare pian piano, ad una ad una le spigolette mi ha chiesto il PERCHE'!!!!!! Ma accidenti hai quasi 50 anni e mi chiedi il perchè di un gesto così naturale! Bah, anche chi non ha mai pescato non dovrebbe commettere simile "errori". Purtroppo mi accorgo che non è così. L'altro giorno un sub (anch'egli quasi 50 anni) ha sparato una cernia di 50 grammi. In 3 gli abbiamo detto che non si fa. E lui si è "scusato" dicendo che non sapeva che era un cernia.
Ogni estate mi accorgo che il mondo pesca necessita di educazione. L'educazione del "buon padre di famiglia", come reciterebbe la giurisprudenza del nostro codice. Sì, è così, quelle spigole e ogni altro pesce andrebbero trattae proprio come un bimbo piccolo.

Ragazzi, lunedì si torna a Roma, l'Università chiama. Al mio ritorno se andrà tutto come dovrà andare mi aspetta l'acquisto di canna, mulinello e tutto ciò che occorre per lo Spinning in mare.

Alla prossima. >>calabria>>

Ottimo gesto!

Riguardo al pescasub dovevate dirgli che la cernia è ermafrodita e  ad una lunghezza di 40cm diventa maschio e raggiunge la maturità dopo il dodicesimo anno e con 80cm di lunghezza,e che può vivere fino a 50 anni!!

Ciao.

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Ciao Maxxtro e grazie per le precisazioni.
Oltremare, sì, è vero. Infatti sto aspettando che torni da Roma a fine settembre/inizi ottobre per riprovare alla Foce. Là d'inverno si pescano spigole dal chilo in sù,soprattutto senza il "piattume" che carattriza i mesi estivi. Leggero vento di tera che increspa l'acqua, marea che sale, bagnanti che non ci sono a fare il bagno, e, soprattutto, belle spiogole che entrano dal mare.

Un saluto.

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Mi scuso per quanto ho scritto, ma l'emozione è ancora forte. Io non ho mai catturato un'orata ed ora a fine 2008 dopo un'estate trascorsa a pescare le spigole all'inglese ecco la sorpresa: un'orata di ben 1,4 Kg pescata a fondo. Il posto è sempre il solito, vicino Sapri, molo artificiale che avanza fin dove il fondo è di 4, 5 metri. Torno da Roma (laureato) e finalmente a pesca. Giornata caldissima, il termometro dell'opel corsa segna 16.5 gradi e sono solo le 9 del mattino. Il mare precedentemente scosso da una fortissima e prolungata mareggiata è ora calmissimo: un lago. Sembra luglio ma è dicembre e fa caldo. Decido di seguire i consigli di un ragazzo conosciuto proprio sul posto di pesca ad agosto. "Pesca così, vedrai le sorprese non mancheranno". Lui, spesso d'nverno parte da Napoli per venire qui a Sapri a pescare. Ci provo, bigattini e pasturatore da 21 grammi, filo in bobina 0,18, finale di 1,50 metri dello 0,16 asso di cuori fluorocarbon. Amo Gammakatsu n° 12. Già so che mi annoierò tantissimo, con la canna appoggiata sui massi e lo sguardo fisso a quell'ultimo anello… …le 10 e niente, è trascorsa 1h ed i bigattini sono sempre intatti. Ricordo le Orate prese in quel posto da chi mi ha consigliato di provare, ne ricordo una bellissima di 1 Kg messa poi nella borsa frio portata saggiamente a pesca: dettagli che io non conoscevo assolutamente. C'è sempre da imparare. Orate, orate, orate, è l'unica che mi manca. Il sole picchia forte, sono quasi le 11 e tolgo il cappellino "Alinghi" per godermi il suo tepore. "Almeno mi abbronzo" penso. Finalmente una scossa, è un attimo, c'è qualcosa. Recupero senza difficoltà, è la solita leccia stella che rilascio prontamente. "Lo sapevo, dovevo pescare allinglese, è una pesca che non sopporto" ripeto tra me e me. Sono le 12 e 15 quasi 4h di pesca senza alcun risultato. Sostituisco i bigattini sull'amo, coprendolo con cura fino al nodo, riempio il pasturatore e lancio. Adagio la canna e fisso sempre l'ultimo anello. 10 minuti, 15, ecco ancora delle vibrazioni, diverse, nuove, mai viste. Il filo va in tensione, ma subito dopo si allenta, poi ancora e ancora. Prendo in mano la canna e lascio fare, osservo cerco di capire ma non c'è tempo , la frizione parte che è un suono che avevo dimenticato. Parte verso il largo, accenno un recupero leggero, 2, 3 giri con estrema calma, ma una lotta impari. In bobina il filo diminuisce sempre più, tremo, davvero non so cosa accidenti fare. Calma. Recupero quel che posso, e ora mi sposta verso sinistra, seguo il pesce, ora verso destra, e ancora verso il largo. Spesso delle pause, come se non ci fosse nulla in canna. In questi attimi di pausa riesco a recuperare metri importanti credo, perchè subito si ripete la ricorsa al pesce con me che percorro a sinistra e destra la mezzaluna del molo. Non c'è nessuno con me, se vinco io non ho modo per guadinare il pesce, lì ho perso la spigola di 2, 2,5 Kg con tutto l'aiuto di chi reggeva il guadino. Alla mia destra, indietro, c'è la barriera frangionde, alla mia sinistra percorrendo il molo si arriva ad una spiaggetta con il fondo di sola sabbia. E' li che decido di andare, spingendomi fino a riva. Non so quanto tempo sia passato, 45 minuti almeno. Sono le 13.38 quando riesco a portare a riva l'orata. Chiamo a casa per far caricare la Canon ed ecco le foto al mio rientro.

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Quando si è in viaggio per tornare a pescare il tempo sembra non passare mai! Ed allora cerchi di ingannarlo pensando e ripensando alle tecniche (Inglese e Spinning) ai materiali ai posti in cui andare ed a ogni cosa purché abbia come ultimo fine la pesca! Decido di iniziare all’inglese, presi i bigattini e fatte le montature imposto la sveglia alle 6 in punto! Ora da far passare non c’è un semplice viaggio in treno di 4 ore ma un’intera notte! Sono appena le 21 e meno male che c’è il Forum di  wwwcalabriawww a farmi dimenticare dell’ora. Finalmente la sveglia! Sono le 6 mi alzo aggirandomi per casa come un fantasma, senza fare colazione, senza far nulla, mi vesto e vado al solito posto: ora bisogna solo pescare!
Molo artificiale (Capitello – vicino Sapri) che si prolunga in mare fin dove il fondo varia dai 4 ai 5 metri! A darmi il bentornato c’è, credo, una lecciotta che un po’ più al largo, mentre apro la canna, sguazza in acqua. E’ un bel pesce, tanto che mi assale il dubbio serra! La berkley e gli artificiali li ho lasciati in macchina… …non ci penso e inizio a pescare all’inglese! Sono le 6.30. alle 7 in punto il galleggiante va giù, piano piano, ferro ed è una spigoletta di poco meno 250 grammi. Passa un’ora e niente, niente, niente. Mi viene la voglia di spostarmi un po’ verso sinistra, verso un fondo un po’ più scoglioso, ma il pensiero viene subito interrotto da una violenta calata del galleggiante! La frizione quasi del tutto aperta schizza via per qualche secondo. Dopo la ferrata mi alzo di scatto e capisco che è qualcosa di “pesante”. Ci siamo: inizio un delicatissimo recupero aiutato alla perfezione dallo Stimano con doppia frizione! Guadagno tre, 4 giri di mulinello ma subito devo fermarmi, la canna di appena 4 metri si inarca al limite e allora rilascio un po’ la frizione. Nel frattempo un signore che pescava con canna fissa mi viene in soccorso prontamente con il guadino ma capiamo che ancora è troppo, troppo presto! C’è un filo 0,10 con un amo n°18 che vagano tra scogli affilatissimi condotti nervosamente da chissà quale pesce! Inizio ad avvertire delle testate e penso subito all’orata, tanto da esclamare che sarà un’orata! Dopo qualche minuto riesco a recuperare fino al galleggiante, restano i 2 metri di solo 0,10 che riesco (non so quale Santo mi ha aiutato) a non far toccare tra gli innumerevoli scogli. Ecco il lampo, il riflesso argentato che il sole produce su una bella orata! E’ quasi a galla, la bocca è fuori per la prima volta, e subito c’è la reazione, si gira su se stessa di schiena ed è ancora giù a 1 – 1,5 metri, ancora tra gli scogli. Tremo, ripenso sempre alla spigola di 2Kg persa l’anno scorso proprio in quel punto, tra quegli scogli, ma stavolta riesco a recuperarla davvero senza errori. Finalmente è nel guadino. Ringrazio dell’aiuto, ritorno in pesca dopo aver necessariamente rifatto la montatura, un’altra oretta fino alle 9 ma nient’altro. Va bene così, dopo un mese di astinenza va davvero bene così!

http://img207.imageshack.us/img207/1020/orataespigola61009capit.jpg

Scusatemi se mi sono dilungato nel racconto!

Canna: Ignesti 4metri
Mulinello: Shimano Exage 1000, o,16 in bobina (Milo), 0,10 terminale (Asso di cuori).
Amo: n° 18 (Milo).
Condimeteo: mare immobile, limpidissimo. Vento assente, temperatura 20°.

Peso Orata: 715 grammi.

Alla prossima!

[1 ^PEPPINO^ @peppino Amministratore del forum]

Complimenti per il racconto e per l'orata.  numero 1

Per la spigoletta, peccato! Avresti potuto rilasciarla.

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Grazie ragazzi!
Si Peppino hai ragione, colpa mia a non averla lasciata subito la spigoletta. La prox volta sarà ridata al mare.

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Ore 6.15: la sveglia suona nuovamente! Lo sguardo ancora assonnato incrocia la macchina fotografica digitale! La porto?. No, per scaramanzia la lascio a casa! Si va ancora allo stesso posto con la stessa attrezzatura e con la convinzione che un’altra orata, all’inglese, sarà difficile che ricapiti! Ieri pomeriggio la notizia della mia cattura si è divulgata tra il mio negoziante di fiducia e i soliti spinners della Foce del fiume Bussento! Tanti complimenti ricevuti e soprattutto un monito: per mangiare quell’orata doveva essere davvero affamata! Come dire, bravo sì, ma non credere che possa accadere nuovamente! Sono le 6.45 il mare è un incanto, laggiù lo sguardo si perde nella costa Maratea, Scalea, Belvedere, Paola… …CalabriaPescaOnLine! Vi penso, come posso non farlo! Sono in pesca, ormai son le 8: niente! Nonostante un aiuto in più dal pellets disseminato a ventaglio.
In testa ripenso a quell’avviso! Le 8.15 come per magia sembra rivivere ciò che è accaduto 24 ore prima! Potrei rimandarvi a leggere qualche post più sopra ma sarebbe un’offesa per quest’altra orata: anche lei merita di essere raccontata!
Il 4+1 va giù, piano, con estrema calma. Non ferro, non ce ne bisogno, la canna è già inarcata per bene! Penso sempre alla Regina, vorrei che fosse lei, ma capisco subito che sarà un’altra bella orata.
Questa volta soffro parecchio, la frizione va davvero tanto. Devo cedere un bel po’ di filo. Provo a guadagnare metri fino al galleggiante che non riesco a farlo uscire dall’acqua. Per 10-12 minuti la scena è questa: il galleggiante gironzola a pelo d’acqua a destra e sinistra con continue fughe verso il largo. Sono solo! Stavolta sono solo e dovrò impugnare il guadino al momento giusto! Ma per fortuna l’aiuto mi viene dalla strada! Un signore di passaggio in macchina compare d’improvviso! Lascia la macchina a bordo strada e mi viene in aiuto! Si presenta così: “ho visto la canna piegata tantissimo, come potevo non venire ad aiutare un pescatore?”. Finalmente, stremata, riusciamo a vederla. È un’orata un po’ più grande di quella di ieri! E si sente! E’ a 2 – 3 metri da noi ed ora è il momento più arduo: non farla toccare contro i massi taglienti! I cefali piccolissimi impauriti saltano sull’acqua, non sanno che a scappare vorrebbe essere qualcun altro! Finalmente è a portata di guadino! Torno a casa, con sosta obbligatoria  dal negozio di pesca! Ancora complimenti! A casa la bilancia si ferma a 805 grammi.

http://img25.imageshack.us/img25/9052/orata001.jpg
Attrezzatura: idem a sopra.
Condimeteo: idem a sopra, con temperatura di 1° 2 ° in più.

Alla prossima ragazzi!

[1 filippo @filippo Partecipante]

Complimenti.. due belle catture numero 1

Quanti bigattini hai innescato?

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Grazie a tutti per i complimenti!
Sempre e solo un bigattino a penzoloni dalla coda, sfiorandolo appena in modo da potersi muvere alla grande. Finale senza alcun piombino, così da non falsarne il movimento!

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Volevo postare la foto scattata tempo fa del posto in cui vado a pescare da sempre. Mi dicono che già è pieno zeppo di pescatori e la lotta tra i chi pesca a fondo e si prende tutto l'arco del molo e chi pesca all'inglese – che se trova accupato i punti migliori deve accontenatrsi della sponda sinistra ( a destra infatti c'è acqua bassa con scogli in superficie e conseguente barriera sommersa – è appena iniziata. Il 3 luglio ci sarò anche io!

http://yfrog.com/0eimg3897gj
Capitello (SA)

Un saluto a tutti.

[1 eagle78 @eagle78 Partecipante]

Complimenti per le orate numero 1, la spigola però è da rilascio e la prossima volta, come hai affermato, verrà rilasciata

[1 fattispecie @fattispecie Partecipante]

Grazie eagle, ho mantenuto la promessa qui:
http://www.calabriapescaonline.it/home/forum/empty-t14961.0.html;highlight=fattispecie

Ciao!

[1 giorgioelf @giorgioelf Partecipante]

Complimeti per le catture ma le spigole COSì piccole VANNO rilasciate

[1 Danny88 @Danny88 Partecipante]

anc io ti do una tirata di orecchie per la spigola…..andava senz'altro rilasciata. Però posso capire, magari nell'eccitazione di averne presa una (non è facile) e nella contentezza per un buon pescato, avrai volontariamente deciso di tenerla. Mi raccomando per la prossima volta!
Ps: stessa regola non vale per il pesce serra, dirò una cavolata ma secondo meno ce ne sono, meglio è..

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