Per quel prezzo puoi reperire canne da 7 mt dal calcio sottile rivolgendoti p.e. alla Colmic, ma sono canne 'spacca braccia' dato il loro elevato peso.
Canne da 7 mt dal calcio sottile e dal peso contenuto costano il doppio o il triplo del budget che hai preventivato  <xcalabria><x

Ciao SognandoSampei, Il problema di Amo il mare più che la distanza sono le onde che purtroppo non si risolvono nemmeno con una canna da inglese. Il mio consiglio è o di trovare una postazione rialzata (tipo scogliera) da cui pescare qualdo il mare sbatte per bene, ed in questo caso andrebbe bene una 7 metri, oppure devi affrontare la spiaggia quando il mare non è troppo impegnativo. Una canna lunga ti potrebbe far guadagnare qualche metro ma il filo sarebbe prima o poi comunque in balia delle onde anche con una canna sottile.

Ciao S.S. non ti rispondo da "esperto" ma da pescatore che si è sempre dannato l'anima ad affrontare il mare mosso da spiaggia con la bolognese/inglese fino a che ha desistito ed ha ripiegato sulle scogliere in caso di onde. Ovviamente c'è mare e mare, alcune situazioni creano meno problemi di altre ma il vero problema è la cresta delle onde. Per quanto ci si possa sforzare di tenere la canna alta ed il filo in tensione, il filo madre, prima o poi viene fagocitato con conseguente affondamento del galleggiante e successivo spiaggiamento dello stesso. Per quanto riguarda la distanza hai perfettamente ragione: con una canna inglese o una bolognese più corta si lancia meglio e più distante ma più lanci lontano e più il filo madre andrà in balia delle onde. Probabilmente, avendo l'alternativa di una postazione sopraelevata, non sono andato a fondo al problema ed ho sentenziato che dalla spiaggia non si può andare oltre una certa altezza/sequenza d'onda ma capisco che per te ed altri come te, non avendo alternative, occorre trovare altre soluzioni. Che problemi specifici riscontri in quelle situazioni?

Per quanto riguarda la tenuta del galleggiante prova a dare un'occhiata a QUESTO interessante topic che trattava proprio di questo problema, magari ne ricavi qualche utile consiglio. Per quanto riguarda i problemi connessi all'altezza d'onda ed alla loro sequenza concordo in pieno con te che oltre certi limiti è impossibile pescare. Purtroppo una canna da 3,90 non aiuta certo nel tener staccato il filo dalle onde e poi tutta la tua impostazione (escluso il diametro del filo) è indirizzata alla pesca leggera con mare calmo o poco più. Il mio consiglio è di limitarti alle condizioni che riesci ad affrontare senza problemi di sorta andando magari a ricercare di più l'acqua torbida/opaca più che il mare mosso. Ovviamente è un mio punto di vista personale.
Per come la vedo io il miglior attrezzo in condizioni di mare sostenuto da spiaggia è la 6 metri (bolognese). E' la misura entro cui le tecniche costruttive riescono a garantire ancora un peso decente (e quindi minor sforzo per chi pesca e buona manovrabilità).
Ciao

Con una 6 metri potresti migliorare il controllo del galleggiante ma assolutamente non risolvi il problema. E' una questione di angolazione del filo madre rispetto alla superficie del mare ed alla canna: più è ampio quest'angolo e meno il filo non teso andrà in balìa delle onde. Più la canna è lunga e più si amplia quest'angolo ma, rovescio della medaglia, l'eccessiva lunghezza della canna comporta altri problemi come il peso, la maggiore difficoltà di gestione ecc. Per eccessiva lunghezza intendo dai 7 metri in su. Spero di essermi spiegato bene. Ad ogni modo ti allego il solito (schifo) disegnino per cercare di chiarire meglio.

Concludendo, una bolognese da 6 metri ti consente delle chances in più rispetto alla tua inglese con mare in movimento. Il consiglio definitivo è quello di non superare le condizioni limite affrontabili dall'attrezzatura.
Le belle spigole girano anche con mere poco mosso, basta che l'acqua sia opaca  <xcalabria>x<

Allora Giuseppe (sono andato a recuperare il tuo nome), quando si parla di bolognesi e inglesi il mio pensiero si indirizza immancabilmente verso Daiwa ma ovviamente ci sono anche altre marche di buona qualità a costi più abbordabili. Dovresti specificare meglio quel "costi medi". Intanto ti anticipo che, ovviamente a mio parere, occorre mettere in preventivo un mulinello taglia 2000.
P.S. il mare non dev'essere necessariamente calmo, devi essere tu, con l'esperienza, a determinare il livello massimo d'onda che riesci ad affrontare con la tua attrezzatura. 

Come ho già detto infinite volte, sulla qualità Daiwa non si discute ma ci sarebbe tanto da dire sui prezzi. Come tutte le "griffe" oltre alla qualità si fanno pagare anche il nome profumatamente.
Piuttosto mi ero dimenticato di chiederti se sei orientato verso una canna ad azione parabolica, media o rigida? Ovviamente parliamo di una 6 metri, giusto?