L’approccio allo spot

[1 ^FLEA^ @Flea83 Partecipante]

Ciao ragazzi, apro questo topic perché voglio vedere un pò come si comportano i diversi spinner quando, una volta arrivati sullo spot, si apprestano a lanciare i propri plastichetti in acqua, decidendo appunto, con quale artificiali iniziare.
Io di solito ho un approccio abbastanza soft… preferisco non inquinare lo spot con artificiali rumorosi come saponette o popper… di solito inizio con un minnow silent o comunque poco rumoroso…. es. mommotti 140, tide 140, shore line 140, coixedda o blue code…
poi provo subito a galla con un wtd sempre silent o comunque con poco rattling… come il pro q., evergreen gigantes o lo skimmer…
poi, dopo aver fatto questa carrellata inizio, a giro, ad usare gli altri artificiali senza problemi di rumore e di lunghezza… quindi wtd e minnow un pò più rumorosi come super spook, angel kiss, hydro pencil, i vari long jerk da 170/180 passando dai popper alle saponette….

Beh… voi come vi comportate???
Fatevi sotto, esperti e non!!!

[1 enzo. @enzodc Partecipante]

Lui',io invece a differenza tua,di carrellate non ne faccio molte;comincio con il mettere il primo minnow,e se non ho risultati sostituisco l'artificiale con una bella banconota da cinque euro e devo dire che spesso funziona anzi,quando li caccio mi danno pure il resto!   >w<calabria>w<
Scherzo ovviamente,lo sai.
Comunque dopo il primo minnow al massimo ne metto un secondo,ma di grandezza diversa,cambiando spesso raggio d'azione;difficilmente cambio 10 artificiali nello stesso posto.
Cosa diversa se invece vedo che ci sono,allora diversifico non solo gli artificiali nei loro colori e lunghezze,ma anche nei diversi modi di recupero.
Fatto questo,non vedendo cambiamenti mi attengo "rigorosamente" al detto "il buongiorno si vede dal mattino",e allora  >x<calabria>x<   cambio spot!
Purtroppo questo e'il guaio di chi,come me,non e'uomo di mare,quindi il non avere occhio e il non poterci andare frequentemente( per la distanza)non e'cosa da poco…
L'assidua frequentazione degli stessi posti,con molteplici cappotti deve essere una costante fissa altrimenti,parere personale,non impareremo mai a capire quando e come fregarli e,se poi stiamo a sperare che basta sapere dove l'amico ne ha preso uno per andare anche noi e avere gli stessi risultati,beh'allora "aspetta e spera"!!!!!!

Alla prossima.

Enzo

[1 mirkuzzo99 @mirkuzzo99 Partecipante]

ciao ragazzi! io personalmente forse per scaramanzia o perché comunque sono un po fissato inizio con artificiali che mi hanno già regalato una cattura. Prediligo colori naturali e i primi che toccano l acqua sono loro poi se non si vede niente cerco di stuzzicarli un po con vari Minnow testa rossa o colori vivaci tipo arancio! poi provo a stuzzicarli ancora di più con wtd o popper! diciamo che sono standard.
da non dimenticare che l approccio che mi capita sempre è lasciare un artificiale a mare per qualche vario motivo ma va bene dai! <xcalabria>x<

[1 RICCARDO12 @RICCARDO12 Partecipante]

Io differenzio il mio approcio a differenza della preda a cui quel giorno attribuisco la mia attenzione. Se il mio obbiettivo è la spigola inizio sempre con minnow di dimensioni non troppo grandi ,diciamo dai 9 ai 13 cm, senza rattling o non troppo esagerati le colorazioni molto naturali cercando di fare lanci morbidi in modo tale da "appoggiare" il plastichetto in acqua in modo appunto morbido.Poi alzo la grandezza dei minnow e poi continuo con WTD o snodati. Invece se il mio obbiettivo sono serra o lecce inizio con minnow che mi permettono di coprire un pò di acqua in piu' come dei jerk tipo mommotti , poi inizio con WTD e lipless per passare infine a skipping lures e popper. Una cosa che secondo me è importantissima è proprio l' approcio stesso allo spot scelto cioè: non conta solo cosa lanciamo in acqua per primo, il colore, il recupero … ma anche se per arrivare camminiamo in modo pesante su ciottoli, se montiamo la canna con la luce accesa vicino alla riva … Per esempio monto sempre la canna quando sono vicino alla macchina e quando vado a spigole i primi lanci li eseguo sempre tra gradino di risacca e riva e sto sempre in ginocchio. Per lo meno questa è la mia esperienza.

[1 antonio77 @antonio77 Partecipante]

anche io inizio soft, piccoli monnow da 13 in estate e da 9 in inverno, lanciandoli non troppo lontani, dopo inizio con i max rap 170 e tide 200 soprattutto se vedo attachi di barracuda o serra. i top water i le saponette le uso doo un po che pesco e mi sono anche scaldato i muscoli. per i colori preferisco colori naturali dal blu al verde di vari toni, eccezion fatta per il bianco perla per i barracuda, anche se ormai di bianco visto le innumerevoli dentate non c'è rimasto niente. in casi particolari anche colori fluo per barra o lambuche e il testa rossa non puo mancare mai quando il cappotto è vicino

[1 adrenalina @adrenalina Partecipante]

Dipende dal tipo di spot: approccio soft in bassi fondali dove intendo insidiare le regine, in genere utilizzo subito gli artificiali che già hanno funzionato nelle mie o in altre mani, e poi scandaglio l'acqua sia in orizzontale che in verticale, cercando di coprire più "volume" possibile, facendo sempre attenzione a movimenti sospetti dell'acqua.
Laddove ci sono pesci che producono mangianze uso artificiali con caratteristiche di lanciabilità, pur penalizzando il nuoto, possibilmente silent in prima battuta. In assenza di mangianze… scandaglio anche qui in lungo ed in largo, in alto ed in basso, alternando artificiali con tipologie e velocità diverse di recupero.
Se anche questo non funziona tiro fuori la borraccetta del mirto, e ne offro una sorsata ai compagni di cappotto, ci si racconta un po' di barzellette e poi magari si finisce davanti ad una pizza o una frittura.

[1 fede27 @fede27 Partecipante]

Io solitamente inizio con le saponette e i popper mentre poi continuo con minnow da 140-150 ed in seguito long jerk  <xcalabria>x< <xxcalabria>x<

[1 ^SHARK^ @Shark Partecipante]

Quote:

Io solitamente inizio con le saponette e i popper mentre poi continuo con minnow da 140-150 ed in seguito long jerk  <xcalabria>x< <xxcalabria>x<

L'ideale sarebbe il contrario…anzi, sarebbero da preferire la gomma o gli artificiali privi di rattling per primi, a meno che tu non veda serra/leccie in caccia…anzi, dovresti stare anche attento a non entrare in acqua ai primi lanci e al riflesso della tua stessa ombra se hai il sole alle spalle…

[1 fede27 @fede27 Partecipante]

Quote:

L'ideale sarebbe il contrario…anzi, sarebbero da preferire la gomma o gli artificiali privi di rattling per primi, a meno che tu non veda serra/leccie in caccia…anzi, dovresti stare anche attento a non entrare in acqua ai primi lanci e al riflesso della tua stessa ombra se hai il sole alle spalle…

<<<calabria<<< Sono tutto strano io….. Vabbè… Ognuno ha una tecnica diversa!!  >v<calabria>v<

[1 Visitatore @admin Partecipante]

ondulanti in prins e poi quello che mi capita sottomano

[1 tiburon88 @tiburon88 Partecipante]

tendo ad iniziare con artificiali a lunga gittata che mi permettono di scandagliare una zona ampia di mare…possibilmente alterno floating a sinking a suspending per cercare di vagliare zone di fondale diverse..

poi do sempre un occhio di riguardo a quegli artificiali che mi hanno dato soddisfazione in determinati luoghi..
popper e saponette li uso sempre dopo aver testato prima altre tipologie di esca.

[1 adrenalina @adrenalina Partecipante]

Quote:

tendo ad iniziare con artificiali a lunga gittata che mi permettono di scandagliare una zona ampia di mare…possibilmente alterno floating a sinking a suspending per cercare di vagliare zone di fondale diverse..

poi do sempre un occhio di riguardo a quegli artificiali che mi hanno dato soddisfazione in determinati luoghi..
popper e saponette li uso sempre dopo aver testato prima altre tipologie di esca.

Come concetto generale sarebbe meglio catturare prima i pesci vicini e poi quelli lontani per evitare che la cattura disturbi eventuali prede presenti nel sottoriva. L'ho imparato da ragazzo a trote.

[1 donato @donato Partecipante]

di fronte ad uno spot mai frequentato, a meno che non ci sia un maremoto, uno dei primi ad essere lanciato è il blues code, una specie di sonda artificiale  <xcalabria>x<
da lì in poi mi regolo in base a condizioni e prede presunte

[1 tiburon88 @tiburon88 Partecipante]

Come concetto generale sarebbe meglio catturare prima i pesci vicini e poi quelli lontani per evitare che la cattura disturbi eventuali prede presenti nel sottoriva. L'ho imparato da ragazzo a trote.
[/quote]

sicuramente si, resta il fatto che in ogni caso l' artificiale lanciato lontano prima o poi passa sempre davanti al muso del pesca che staziona a pochi metri, mentre il contrario non avviene.

mi spiego: se lancio un artificiale a dieci metri ho possibilità di allamare solo i pesci entro dieci metri, se lo lancio a cinquanta ho possibilità di allamare i pesci sempre dei primi 10 metri più quelli presenti in altri 40 metri di mare..

<xcalabria>x< è un po contorto ma fino ad ora ho sempre fatto così!(magari mi sbaglio  xcvt )

[1 ^FLEA^ @Flea83 Partecipante]

Il discorso che fai non è sbagliato… ma gianni (adrenalina) voleva farti notare una cosa…
Metti che ci sono due pesci… uno a 10 mt ed uno a 40… se tu lanci lontano e prendi il pesce a 40 mt questo quando arriverà a 10 mt farà spaventare l'altro che andrà via…. se tu lanci vicino e prendi il pesce a 10 mt, quello che è a 40 non verrà spaventato…. lanciando poi lontano hai la possibilità di allamare anche quello a 40 mt…

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