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Forum PESCI E TECNICHE DI PESCA aumentare attrattività delle esche

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  • Ciao,
    qualche giorno fa un amico pescatore argentino ( abituato a pesci ben diversi dai nostri ) , mi ha rivelato un aneddoto.
    Mi ha assicurato ( testando più volte in diversi spot ) che il toccare le esche con le mani nude aumenti notevolmente il grado di sospetto dei nostri amici pinnuti; in un certo senso afferma che l'esca, anche se maneggiata per pochi secondi, si "impregna" del nostro odore ( peggio ancora se poco prima si è toccato cibo o fumato) ed il pesce avverte questa "innaturalezza". Lui infatti utilizza sempre guanti in lattice che addirittura sciacqua in mare per togliere l'odore di plastica…
    Voi cosa ne pensate? secondo voi è un aspetto da tenere così in considerazione?

    Secondo me sì. Questa intuizione l'ho avuta pure io; non so se è corretto affermare una cosa simile, ma comunque secondo me meno maneggi l'esca e meglio è.
    Io, ad esempio, sto attento anche a quando pulisco le canne ed i mulinelli a non usare prodotti che lasciano troppo odori, perché poi manovrando canne e mulinelli ed esche è inevitabile che queste ultime si impregnino di un odore non proprio naturale.
    Del resto perché ci sono in vendita dei liquidi per aromatizzare l'esca?

    Sarebbe interessante fare qualche prova più "scientifica"…in ogni caso credo che la naturalezza dell'esca e il suo odore rappresentino almeno l'80% del merito in un'abboccata. Quando l'esca è presentata in maniera naturale,  la differenza di 0,2 mm nel diametro del terminale o la grandezza dell'amo contano molto meno.

    Un corpo umano senza vita, in mare viene divorato dai pesci, perché i nostri amici pinnuti dovrebbero quindi disdegnare il nostro odore naturale se non contaminato agenti estranei?
    Un mio amico super esperto trotaiolo al tocco in torrente aveva la cicca perennemente in bocca e con quelle mani nere di nicotina innescava camole, lombrichi e uova e tirava fuori tante di quelle trote che gli altri le sognavano.
    Personalmente penso che sia meglio evitare contatti fastidiosi con le esche ma mettersi il profilattico mi pare eccessivo  <xcalabria>x<

    Quote:
    Un corpo umano senza vita, in mare viene divorato dai pesci, perché i nostri amici pinnuti dovrebbero quindi disdegnare il nostro odore naturale se non contaminato agenti estranei?
    Un mio amico super esperto trotaiolo al tocco in torrente aveva la cicca perennemente in bocca e con quelle mani nere di nicotina innescava camole, lombrichi e uova e tirava fuori tante di quelle trote che gli altri le sognavano.
    Personalmente penso che sia meglio evitare contatti fastidiosi con le esche ma mettersi il profilattico mi pare eccessivo

    Ciao Nicò,
    sono perfettamente d'accordo con te, ma la storia degli odori trasferiti alle esche non è così "sconosciuto".
    Per esempio mio padre aveva un libretto –  manualino sulla pesca in acque dolci (era un omaggio che una compagnia di carburanti dava ai clienti negli anni '70), dove si consigliava di non toccare le esche (in genere lombrichi) con le dita impregnate di nicotina…
    Magari è per questo che cappotto sempre: non è che negli spot dove pesco io i pesci sono tutti non fumatori?  calabria3  <<<calabria<<<

    Anch'io sono convinto che l'odore trasferito all'esca dalle nostre mani sia del tutto trascurabile ed i pesci, di fronte ad un bel bocconcino presentato in pompa magna, siano disposti a chiudere un occhio!!!
    Se poi parliamo di esche da pescheria, senza ombra di dubbio molto più aromatiche rispetto a quelle "convenzionali", il problema è assolutamente inesistente: provate a maneggiare un bel trancio di cefalo, o di sarda, dopo aver fumato una sigaretta e poi annusatelo per rilevare se sono presenti tracce di nicotina…  <<<calabria<<<

    Quote:
    Lui infatti utilizza sempre guanti in lattice che addirittura sciacqua in mare per togliere l'odore di plastica…

    Ciao fralanzi, per togliere quell'odore, il tuo amico dovrebbe tenerli a mollo per almeno mille anni …  <xcalabria>x<

    Non vorrei ricondurre il discorso alla sola nicotina ma anche, per esempio, al grado di acidità del sudore delle nostre mani  xcvt
    in ogni caso, mi sono posto il dubbio per il semplice motivo che i pesci hanno un olfatto enormemente sviluppato!

    Quote:
    Un corpo umano senza vita, in mare viene divorato dai pesci, perché i nostri amici pinnuti dovrebbero quindi disdegnare il nostro odore naturale se non contaminato agenti estranei?

    @ ^OLTREMARE^: Si, però il corpo umano senza vita emette odori diversi da quelli di un corpo in vita (per esempio non suda)…anche un lupo in montagna fugge al solo sentire l'odore umano a distanza di km, ma se per caso si tratta di un cadavere non resisterebbe 1 gg senza essere divorato.

    Quote:
    provate a maneggiare un bel trancio di cefalo, o di sarda, dopo aver fumato una sigaretta e poi annusatelo per rilevare se sono presenti tracce di nicotina…

    @ ^SURFMASTER76^ : Se tocco un verme con le mani più puzzolenti del mondo non credo che sentirei l'odore trasferito sull'esca, ma dobbiamo ricordare che i pesci hanno un'olfatto micidiale!

    In ogni caso sarebbe interessante avere altre "esperienze" al riguardo; il mio amico mi ha "assicurato" come la pescosità aumenta se non si maneggia l'esca con le mani….poi ovvio, se c'è abbondanza di pesce e scatta la competizione fra esemplari non c'è nulla che tenga ad una bella abboccata…ma se il pesce è scarso e diffidente è ovvio che anche i dettagli fanno la differenza!  numero 1

    Ciao fralanzi!!!
    Questa storia di evitare di maneggiare le esche l'ho già sentita anche io ma sinceramente non gli ho mai dato troppa importanza!!! Il problema però è come fare a non maneggiare le esche? Per esempio, il tuo amico utilizza i guanti in lattice che hanno un'odore fortissimo (appunto di lattice) che però non va via con il solo lavaggio e si trasmette facilmente alle cose con la quale viene in contatto… Essendo un'odore non naturale, dovrebbe insospettire ancor più i pesci se non addirittura distoglierli dal mangiare: però questo al tuo amico non avviene, per questo penso che sia un fattore del tutto trascurabile…
    Poi se proprio uno vuole annullare questo effetto del nostro odore sulle esche, la prima cosa che mi viene in mente è quella di spalmarsi una sardina sulle mani!!!
    Secondo la mia esperienza, ho notato che in caso di pesci "svogliati", oltre che mostrare l'esca nel modo più naturale possibile, soprattutto mantenendola viva, è quello di aumentarne la quantità di esca da presentare… Molte volte mi è capitato che in condizioni non del tutto ottimali, presentare dei bocconi più generosi faccia la differenza: per esempio montando su un solo amo più esche abbinate (coreano + americano; coreano + arenicola; bibi + coreano; bibi + americano ecc ecc), oppure utilizzando un solo finale in tandem (cioè un solo bracciolo che si biforca alla fine con due ami) applicando due esche uguali a ogni amo, oppure anche esche diverse!!!
    Ciao!!!

    Io nn ci credo, anche perché nn di certo l esca che usiamo nn l ha maneggiata nessuno prima di noi, quindi secondo me faremmo un lavoro inutile…

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    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Io penso che il tuo amico argentino sia uno di quei maniaci della pesca che contribuisce fortemente alla diffusione delle leggende metropolitane sulla pesca…

    Non credo neanche io a questa teoria, anche se qualcuno in passato, durante qualche battuta di pesca, mi aveva già fatto presente ciò. Io ho sempre pensato che forse potrebbe influire nell'immediato, ossia nei primi minuti che l'esca cade in mare, ma dopo qualche minuto non credo che il nostro odore o l'odore di fattori esterni possa rimanere sull'esca….
    Poi sull'utilizzo dei quanti di lattice condivido in pieno il pensiero di Draycon

    Quote:
    il tuo amico utilizza i guanti in lattice che hanno un'odore fortissimo (appunto di lattice) che però non va via con il solo lavaggio e si trasmette facilmente alle cose con la quale viene in contatto… Essendo un'odore non naturale, dovrebbe insospettire ancor più i pesci se non addirittura distoglierli dal mangiare

    Quando in una battuta uso la sardina (quasi sempre) quando torno a casa mia moglie non sente né odore di sigaretta, né di amuchina gel che uso per alleviare l'odore ma solo e soltanto puzza di sardina  <<<calabria<<<

    Possiamo sfatare il mito!  numero 1

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    lu60

    @lu60

    Partecipante

    Quote:
    Possiamo sfatare il mito!  numero 1

    Quando vedi il tuo amico argentino prova a regalargli un guanto in lattice adatto per la cavità orale,almeno le palline di mollica per la pesca ai cefali torna a farle all'antica… appunto con la bocca.  <xcalabria>x<

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